John Blake / ROBIN Joseph Gordon – Levitt
I detective non hanno il permesso di credere alle coincidenze.
Joseph Leonard Gordon-Levitt (Los Angeles, 17 febbraio 1981) è un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.
Iniziò la propria carriera come attore bambino, diventando famoso per il suo ruolo nella serie Una famiglia del terzo tipo. In seguito ha assunto ruoli di adulto, concentrandosi fortemente su pellicole indipendenti (inclusi Brick – Dose mortale e Sguardo nel vuoto) e ricevendo recensioni positive per le sue performance. Jam!Showbiz ha osservato come Gordon-Levitt abbia «sfidato lo stereotipo del destino che occorre alla maggior parte degli attori bambini una volta cresciuti», mentre il New York Times lo ha descritto come «una delle migliori giovani star nel firmamento del cinema indipendente».
Durante la sua carriera ha ricevuto due candidature al Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale per (500) giorni insieme e 50 e 50.
ca. November 2009 — Joseph Gordon-Levitt — Image by © Mary Ellen Matthews/Corbis Outline
Nel 2011, Christopher Nolan, dopo aver lavorato con lui su INCEPTION, decise di portarselo con se anche , nell’ ultimo capitolo della trilogia del cavaliere oscuro, dove interpretò Un giovane poliziotto di quartiere di Gotham City,
È promosso detective dal commissario Gordon quando questo ha visto qualcosa di sé dentro il giovane. Blake rappresenta l’idealismo che Gordon e Bruce Wayne una volta avevano, ma che hanno perso nella loro battaglia alla criminalità. Il film rivela che il suo nome legale è…….Robin
In un’intervista a Cinemablend, l’attore ha dichiarato che, a suo parere, la trilogia di Nolan ha avuto un approccio estremamente equilibrato nel raccontare la sua storia: “So che ora siamo tutti abituati ai film Marvel, che sono una specie di serie tv senza fine e che non hanno un inizio, uno svolgimento e una fine ben precisa. Ma credo che Nolan abbia concepito quel film (Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno) proprio come una conclusione. C’è una tematica di fondo che percorre l’intera trilogia, dall’inizio alla fine, che spinge sul fatto che Batman è più che un uomo, è innanzitutto un simbolo” ha spiegato l’attore, “E quindi il fatto che ci sia qualcuno, alla fine, che possa prendere potenzialmente il suo posto è la conclusione perfetta per quel tipo di storia”.
Se ti muovi da solo, metti una maschera
Sa quando ha parlato delle strutture che diventano catene? Aveva ragione, io non posso accettare… le ingiustizie. Insomma, nessuno saprà mai chi ha salvato la città.